La tigre, di Jan Jutte, edito da Lemniscaat
In un freddo pomeriggio, tra boschi ammantati di neve, Giulietta si gode la sua tranquilla passeggiata immersa nel silenzio…

…quando una tigre inaspettatamente le si avvicina.
Che paura!, potrebbe pensare qualcuno, ma niente di quello che ci si aspetterebbe succede, solo coccole e tanta tenerezza che preludono all’inizio di un’affettuosa e sincera amicizia.
La tigre trova accoglienza non solo nella casa di Giulietta, non più vuota e triste, ma in tutto il villaggio, che dopo un iniziale smarrimento, si abitua alla presenza di tigre al punto da diventare parte integrante della vita della comunità.

Ma il richiamo del mondo selvaggio si fa sentire e tigre comincia a manifestare la sua sofferenza.
Il suo morbido e caldo pelo, inizia a perdere le strisce e con esse la felicità.
È la nostalgia che irrompe prepotentemente e che brama il ritorno alla propria terra d’origine.
Riuscirà Giulietta ad aiutare la sua giovane amica? Riuscirà a lasciarla andare per il suo bene?
Lasciamo a voi la curiosità di scoprire il finale della storia che vi scalderà il cuore.
Quello che è certo è che in questo meraviglioso albo illustrato si percepisce la forza dell’amore, che si dona, si riceve e si rinnova in diverse forme.

A impreziosire la narrazione le stupende illustrazioni di Jane Jutte, autore anche del testo, che ci trasportano in due mondi diversi: quello del villaggio nord europeo, con le caratteristiche case colorate e le pittoresche stradine, e quello più orientale che richiama l’India, con i suoi turbanti, colorati incantatori di serpenti e selvagge foreste pluviali. [Roberta Pettinella, Il soffiasogni, Albano Laziale]